Avere buone abitudini alimentari ed impostare una corretta alimentazione anche durante la routine quotidiana è un aspetto fondamentale per il nostro benessere fisico e mentale. Quando si è in viaggio, a prescindere dal motivo che ci porta fuori casa, si tende a fare meno attenzione a ciò che si mangia, portando così il nostro corpo a potenziali e pericolosi squilibri.
Di seguito trovi alcuni accorgimenti che riguardano la corretta alimentazione in vacanza, in modo da permetterti di limitare l’insorgere di potenziali problemi durante il viaggio.
Ecco alcune linee guida da adottare per ridurre al minimo il rischio di intossicazioni, infezioni e tossinfezioni alimentari.
Quando si viaggia in alcune zone del mondo, come Paesi Asiatici, Africani e del Sud America, è importante prendere maggiori precauzioni in tema di alimenti. Infatti, in queste zone, non adottare dei comportamenti sicuri può esporci ad agenti infettivi dannosi per il nostro organismo, quali virus e batteri.
Bere durante un viaggio è fondamentale, anche se con le dovute attenzioni. Il nostro consiglio, infatti, è quello di:
Consuma preferibilmente frutta e verdure cotte. Il calore, infatti, rimuove gli agenti patogeni che possono essere sulla superficie degli alimenti. Se non puoi cuocere le tue pietanze, assicurati che siano state lavate con dell’acqua potabile.
Inoltre, privilegia frutta e verdura di stagione, in modo da apportare al tuo organismo vitamine, sali minerali e contribuire all’apporto giornaliero di acqua. Mantieni però alta l’attenzione: in alcuni luoghi (come ad esempio Paesi Africani e del Sud America) è fortemente consigliato di evitare i cibi crudi per limitare la possibilità di contrarre virus e malattie.
Consuma carne, pesce e uova ben cotti e ancora caldi. Raffreddandosi, infatti, le pietanze possono essere nuovamente soggette ad agenti patogeni potenzialmente trasmissibili all’uomo.
Mantieni costante il numero di pasti, in modo da apportare all’organismo il giusto livello di macronutrienti. Regolarizzare il numero e l’orario dei pasti evita la continua ricerca di cibo spazzatura e limita il consumo di bevande piene di zuccheri.
Bevi molto, specie se ti trovi in luoghi caldi. Mantenere la giusta idratazione è importante a tutte le età: il minimo giornaliero è 1 litro e mezzo. Prediligi acqua minerale o depurata e assicurati sempre che sia conservata in bottiglie sigillate.
Se vuoi consumare un pasto fuori, scegli adeguatamente il luogo. Evita di mangiare in posti che non rispettino le norme igieniche di base e informati se sono disponibili recensioni da chi ha visitato il luogo prima di te.
Mantieni sempre cura della tua igiene personale: lava le mani con acqua calda e sapone o con apposito gel disinfettante. Assicurati di lavare i denti con acqua potabile.
Oltre a queste semplici precauzioni su cosa e come mangiare in viaggio, dopo aver chiesto consiglio al tuo medico o al farmacista di fiducia, valuta se è opportuno rafforzare il tuo organismo con integratori probiotici e prebiotici. Questi infatti, permettono di affrontare al meglio lo stress intestinale e prevenire infezioni alimentari quali la diarrea del viaggiatore.
Paesi Asiatici, Africani e del Sud America sono luoghi in cui il grado d’esposizione ad agenti infettivi, quali virus e batteri, è più elevato.
Seguendo questi consigli e precauzioni sui pasti da consumare in viaggio (cibi ben cotti, bevande sigillate ed eventualmente integratori probiotici e prebiotici), sarà più facile affrontare lo stress intestinale e prevenire infezioni alimentari quali la diarrea del viaggiatore.
Queste informazioni non sostituiscono in alcun modo i consigli, il parere, la visita, la prescrizione del medico.
Per ulteriori informazioni visita il sito:
http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?lingua=italiano&id=77&area=Vivi_sicuro